EducAzione digitale: un evento..ma non solo

Un’esperienza virtuosa. l’I.I.S. “G. Marconi” di Siderno

Contributo a cura della Redazione

Le giornate del 12 e 13 aprile del 2024 hanno segnato un momento storico per l’I.I.S. “G. Marconi” di Siderno, diventato un crocevia di idee e innovazione. Alcuni dei tradizionali confini dell’apprendimento si sono dissolti e hanno dato vita a un dialogo aperto e proficuo sul futuro dell’insegnamento e dell’apprendimento.
L’evento, che ha visto la partecipazione di oltre 1000 persone della comunità scolastica giunti nella Locride anche da Vibo Valentia, ben oltre un semplice momento di condivisione, ha rappresentato un vero e proprio trampolino di lancio verso nuovi orizzonti didattici. L’impatto emotivo è stato profondo, come sottolineato dalla Dirigente Giuliana Fiaschè, che ha definito i due giorni come una vittoria personale e professionale. La scuola ha dimostrato ancora una volta come l’entusiasmo e la dedizione possano trionfare sulle sfide, trasformandole in opportunità di crescita e sviluppo.
La sinergia con Istituzioni di rilievo come il Ministero dell’Istruzione e del Merito e la partnership con Impara Digitale hanno acceso i riflettori su un progetto di grande portata, ossia una ricerca sul campo condotta dagli studenti sull’utilizzo degli strumenti digitali. L’approccio innovativo e partecipativo di quest’indagine ha coinvolto oltre 1800 persone, tra dirigenti, docenti e studenti, offrendo un quadro dettagliato sull’impiego della tecnologia a fini didattici.
Le giornate all’I.I.S. “G. Marconi” non rappresentano solo un punto d’arrivo, ma anche un punto di partenza proficuo verso un futuro dove l’innovazione e la tecnologia potranno fungere da elementi chiave per un’istruzione più coinvolgente, efficace e inclusiva. L’entusiasmo, l’impegno e la lungimiranza dimostrati dalla scuola e da tutti i partecipanti pongono infatti le basi per un percorso di crescita costante, all’insegna della sperimentazione e del miglioramento continuo.

La cronaca

La conferenza ha avuto inizio con un panel di esperti di alto livello, tra cui la Sottosegretaria Paola Frassinetti e la Direttrice Generale Gianna Barbieri, che hanno contribuito a delineare il complesso panorama educativo attuale. I successivi workshop, guidati da docenti innovatori come Dianora Bardi, hanno permesso ai partecipanti di immergersi in nuove metodologie didattiche, svelando il potenziale trasformativo della tecnologia nel mondo dell’istruzione.
Il secondo giorno dell’evento si è trasformato in una vera e propria fiera dell’innovazione, dove ogni aula si è animata come un laboratorio di idee, con la tecnologia e l’innovazione che si fondevano per creare esperienze di apprendimento senza precedenti.
S’è trattato di un vero e proprio viaggio immersivo dentro i diversi ambiti disciplinari.
Diciotto workshop hanno esplorato nuovi orizzonti didattici:

  • Tour dell’istituto: I visitatori hanno scoperto spazi tematici utilizzati al massimo delle loro potenzialità, come l’attrezzatissimo laboratorio di fisica dove lo smartphone diventava un laboratorio tascabile per lo studio della materia.
  • Aule linguistiche: Gli studenti hanno collaborato in tempo reale con coetanei di altri paesi o visitato virtualmente luoghi d’Europa e del mondo.
  • Laboratori di informatica: Si sono esplorate le potenzialità di Google Earth, Google Earth Pro e Qgis per la didattica.
  • Aula di dialogo filosofico: Un’occasione per dialogare con avatar di filosofi del passato, ponendo loro domande e stimolando dibattiti.
  • Aula di astronomia: Un’officina di astronomia inclusiva per non vedenti ha permesso di “toccare con mano” la disciplina.
  • Laboratori CAT: Dimostrazione delle fasi di realizzazione del progetto del parco intorno l’istituto con programmi e strumenti di ultima generazione.
  • Laboratorio di robotica: La robotica si è coniugata all’espressione artistica con risultati sorprendenti.
  • Spazi STEM: I bambini di una scuola elementare hanno dimostrato l’uso di kit Lego con software come Scratch.
  • Intelligenza Artificiale: Un workshop ha illustrato i principali tool di AI generativa per velocizzare la creazione di contenuti didattici, specie nelle lingue straniere.
  • Nutrizione, ambiente, adattamento e 3D: Il digitale è stato applicato in questi ambiti con le sue scoperte più recenti e innovative.
  • Aula multisensoriale: Un’esperienza immersiva con musica rilassante, profumo avvolgente, cielo stellato, materasso ad acqua, fasci luminosi e ambiente marino o boschivo a scelta.

Gli studenti, attraverso i loro laboratori e le loro presentazioni, hanno dimostrato come la sapiente integrazione del digitale nella didattica possa arricchire l’esperienza educativa. La scuola ha confermato la sua capacità di essere un luogo dove l’apprendimento si fa dinamico e coinvolgente, e dove la tecnologia diventa uno strumento al servizio della crescita personale e collettiva.
L’evento è stato documentato da troupe di studenti reporter, che hanno diffuso i contenuti sui canali web dell’istituto e non solo.

Le prospettive

L’evento si è concluso con la certezza che questa tecnologia, se utilizzata con saggezza e visione, può rendere l’istruzione più inclusiva, accessibile e coinvolgente.
La Dirigente Giuliana Fiaschè, paragonando la scuola a una “macchina” ben oliata, ha sottolineato come ogni componente dell’istituto lavori in armonia per creare un ambiente stimolante e ricco di opportunità per tutti gli studenti.
L’evento è risultato non solo un successo di per sé, per la quantità e la qualità dei temi affrontati nel quadro dell’innovazione digitale della didattica, ma anche come significativo momento di incontro tra il presente e il futuro dell’istruzione

L’evento ha segnato un nuovo capitolo per l’istituto, rappresentando un trampolino di lancio verso nuovi orizzonti didattici. L’entusiasmo, l’impegno e la lungimiranza dimostrati da studenti, docenti e staff pongono le basi per un percorso di crescita costante, all’insegna della sperimentazione e del miglioramento continuo.