Come far crescere radici ed ali

da un’esperienza di Sonia Gabrielli
Insegnante di scuola primaria e Animatore Digitale presso l’Istituto Comprensivo Frosinone
http://www.bussolascuola.it
http://classeacolori.blogspot.it
http://padlet.com/gabrielli_sonia/9ywrevm5b6x1

tweet

PRESENTAZIONE
Raccontati in un tweet
Utilizzo quotidianamente le tecnologie nella didattica d’aula e laboratorio attraverso blog, classe virtuale, cloud.

ispirazione

ISPIRAZIONE
Quali visionari o quali esperienze ti hanno formato e ispirano il tuo lavoro quotidiano?
Creare il sito BussolaScuola per la condivisione delle risorse messe a disposizione da Internet mi ha aperto un mondo di esperienze che mi ha arricchito anno dopo anno, in uno stato di formazione permanente. L’ispirazione mi è venuta dal primo corso Indire ForTic, all’interno del quale, nei forum, si era generata una vera comunità.
Dopo una prima versione statica in html e poi con fogli di stile CSS, grazie al Gran Caffè Scuola di Patrizia Bolzan e Loredana Mosillo (sito creato a distanza in forma collaborativa) ed ai corsi da loro attivati, ho imparato a costruire siti dinamici; così è nata la nuova versione di BussolaScuola sino all’attuale con l’utilizzo di WordPress. Ho sperimentato una piccola comunità e-learning creando i MiniCorsi di BussolaScuola con Moodle dove offrivo, a docenti interessati, risorse di vario tipo (video, tutorial, documenti, exe-learning, esercitazioni…) e esempi di attività in laboratorio con gli alunni. Da qui, trasferire l’esperienza a scuola è stato naturale, partendo prima con il sito d’istituto, poi con il blog didattico classe a colori. Classi virtuali e Cloud sono state le recenti evoluzioni.

innovare

INNOVARE, TUTTI I GIORNI
In poche parole, qual è il metodo didattico che orienta e contraddistingue le tue azioni di insegnante, quotidianamente?
Il lavoro collaborativo e l’imparar facendo guida la progettazione dei percorsi didattici per i miei bambini, tenendo sempre presente l’epistemologia della disciplina.
Il gruppo sostiene, incentiva, è palestra di abilità sociali, sviluppa le radici. L’esperienza, la manualità, la progettazione, la costruzione, si integrano perfettamente tra tecnologia e tradizione, fanno crescere le ali.
Le nostre attività utilizzano le tecnologie per reperire informazioni, per visualizzare tutorial, simulazioni, video documentativi, esperimenti scientifici, modelli da costruire, viaggiare virtualmente, ascoltare musica, cantare, ballare…
Utilizziamo ambienti on-line protetti per collaborare sia in classe/laboratorio sia a casa e per scambiare risorse e materiale che non può essere pubblicato tramite il blog. Il blog è il punto di partenza per tutti gli altri nostri spazi virtuali che dilatano tempi e luoghi dell’apprendimento.

classe

CHE CLASSE!
Descrivi la tua aula, gli arredi, gli strumenti, le eventuali dotazioni digitali
Ho tre classi in cui insegno discipline diverse: matematica e scienze in una, storia e geografia nelle altre due, tecnologia e musica in tutte e tre. Nelle mie aule convivono serenamente lavagna d’ardesia e pc con monitor 55′, un tablet tuttofare, il mio portatile, la LIM su carrello che abbiamo al piano, cartelloni, linee del tempo, carte geografiche, costruzioni e modelli 3D che realizziamo con carta, cartoncino e materiali di recupero, come diorami di ambienti geografici, templi greci, modelli geometrici e scientifici… Ma creiamo anche video, raccolte fotografiche delle nostre esperienze, utilizziamo fogli di calcolo, svolgiamo giochi e tornei di coding e geometriko. Navighiamo tra i siti che propongono giochi matematici per allenarci alle gare. Per tutto questo i nostri classici banchi vengono continuamente spostati ed abbiamo materiale di riciclo su tavoli e armadi che utilizziamo nei modi più disparati, ispirati anche da social network come Pinterest.

studenti

ALUNNI COMPETENTI AL CENTRO
Raccontaci un’esperienza didattica nella quale hai potuto osservare la crescita e le competenze “agite” dei tuoi alunni
Gli alunni hanno dimostrato le loro competenze nel tempo, riuscendo a stupirmi ogni giorno di più: hanno colto la ricchezza del gruppo, dove i singoli mettono a disposizione i propri talenti e le proprie abilità. Hanno acquisito, per questo, maggiore autostima e sicurezza.
Sono stati in grado di gestire ed organizzare piccoli eventi come la diretta con la radio locale RadioDay, uno stand espositivo presso la città educativa di Roma di Fondazione Mondo Digitale per la sesta giornata della Phyrtual Innovation Week, la mostra delle buone pratiche didattiche di scuole e associazioni del territorio. Hanno fornito informazioni ai visitatori di tutte le età e spiegato le attività svolte a scuola, sono stati in grado di presentare i progetti ideati davanti centinaia di persone. Un alunno ha prodotto autonomamente un video per guidare i compagni nel primo accesso alle GoogleApps; creato alias per permettere ad alcuni compagni di lavorare con Prezi.
Sono riusciti a giungere ad un buon grado di esposizione slegata dalla conoscenza di informazioni fornite dal libro di testo, hanno sviluppato senso critico nei confronti delle fonti di informazioni che utilizzano confrontandole.
La didattica laboratoriale centrata sul lavoro di gruppo e sul protagonismo attivo dei bambini, ha favorito lo sviluppo di numerose competenze.

Ecco alcuni esempi documentati sul nostro blog:

ferri

ZOOM SUI FERRI DEL MESTIERE
Di quale strumento o risorsa digitale non puoi fare a meno nel tuo lavoro? Con quali modalità lo utilizzi?
La connessione veloce è lo “strumento” di cui non si può fare a meno, se si vogliono utilizzare le tecnologie. Poi LIM, monitor, tablet, pc o smartphone, tutto va bene per noi che ci adattiamo facilmente.
Passare da un device ad un altro aiuta a cogliere la logica di funzionamento e a non fossilizzarsi invece sulle procedure. Con i miei alunni sperimentiamo le risorse online gratuite, Padlet, Prezi e le Apps della Suite Google.
In laboratorio invece abbiamo reso i vecchi pc più funzionali grazie a Linux che i bambini hanno molto apprezzato.
Quali le potenzialità, le ricadute formative, le possibili criticità dell’utilizzo delle tecnologie integrate in una didattica laboratoriale e collaborativa?
Le potenzialità: stimola apprendimento e insegnamento reticolare, sostiene lo sviluppo delle intelligenze multiple, pone dinanzi al problema della selezione e della valutazione delle informazioni, propone nuove forme di condivisione e collaborazione.
Le criticità: difficoltà ad ottenere la partecipazione di tutti gli alunni da casa per mancanza di accesso ad internet, mancanza di navigazione protetta da casa; i genitori sono impreparati da questo punto di vista perché non posseggono padronanza di questi strumenti che a volte travolgono anche loro.

condivisione

CONDIVISIONE
Chi sono le persone con le quali condividi idee, progetti, metodi, esperienze, dubbi?
Prima di tutto mi confronto, progetto e rifletto con la mia collega del team con la quale mi trovo in perfetta sintonia. Ci supportiamo a vicenda e condividiamo anche le perplessità in campo didattico ed educativo. Poi frequento molto i gruppi social di colleghi di tutti i livelli scolastici, le community dei corsi di formazione, gli utenti del sito e del blog.

futuro

FUTURO
Come immagini la scuola che sarà?
La immagino con spazi e gruppi flessibili e meno numerosi, condotti contemporaneamente da più insegnanti.
Ambienti gradevoli e piacevoli da vivere, adeguati alle attività che si devono svolgere e che non facciano fare un salto indietro nel tempo ogni volta che se ne solchi l’ingresso.
Tempi più rilassati con programmi snelli che tornino ad individuare l’essenzialità, per garantire maggior qualità piuttosto che quantità, proponendo aree di apprendimento piuttosto che discipline. Disponibilità di materiali e sussidi che non costringano gli insegnanti a ricorrere troppo spesso all’artigianato didattico.
Una scuola senza voti dove ci si concentri di più su punti di forza e debolezza e che finalmente riconosca l’errore come parte integrante del processo di apprendimento.

Vuoi condividere la tua esperienza di insegnante sul blog di ImparaDigitale? Scrivi a blognova24@imparadigitale.it

E tu, cosa ne pensi? Dì la tua sulla nostra pagina Facebook!

commenta_fb-

  Post Precedente
Post Successivo